Parliamo di Google Ads, un modo per gestire campagne google che funzionano e convertono. Conosciuto come Google Adwords è il programma di sponsorizzazioni più utilizzato al mondo assieme a Facebook Adv. Infatti, se gestita nella maniera corretta, una campagna può raggiungere un target di persone ampio che va dall’Italia ai paesi esteri, persone che sono già profilate ciò che serve a noi.
Bisogna però stare attenti, perché gestire una campagna su Google Ads richiede una certa esperienza, a riprova di ciò molte campagne dimostrano di essere infruttuose.
Vediamo quindi qualche consiglio per imparare ad usare questo strumento.
Cos'è Google Ads e come funziona
Google Ads, come hai già letto, è il programma pubblicitario di Google, aperto a chiunque con lo scopo di promuovere servizi, brand e prodotti. È possibile promuovere tutto (o quasi), ad esempio: camere di B&B, enoteche, servizi di psicologi, e cosi via. Può quindi portarti dall’anonimato al farti conoscere da più utenti di quanto tu possa pensare.
Ma come funziona?
Utilizzarla è molto semplice, ci vogliono solo 6 passaggi, ma ricorda: la piattaforma viene aggiornata spesso e quindi potresti notare qualche incongruenza:
- Registrare un account Google, attraverso l’apertura di una casella postale Gmail;
- Creare, ovviamente, un account su Google Ads;
- Scegliere gli obiettivi che si vogliono raggiungere;
- Personalizzare la propria campagna pubblicitaria;
- Collegare un sistema di pagamento;
- Pubblicare i tuoi annunci.
Dopo esserti registrato, devi capire come funziona la tua campagna pubblicitaria: come ti trovano gli utenti?
Google Ads creerà per te più canali per farti raggiungere dai tuoi clienti:
- Rete Ricerca: La tua campagna è dove i clienti ti stanno già cercando su internet. Hai mai notato che quando cerchi un servizio o un prodotto, Google ti propone degli annunci nella parte alta di ricerca?
- Rete Display: La tua campagna verrà mostrata agli utenti che navigano su altri siti, come ad esempio siti giornalistici. Ti è mai capitato di trovarti davanti a banner pubblicitari mentre sta cercando qualcosa o leggendo?
- Campagne shopping: La tua campagna viene promossa con annunci fatti di foto, prezzo, nome e sito. Ogni tanto quando cerchi un prodotto, a lato (per computer) o in alto (per mobile), nella pagina di ricerca, non ti capita mai di vedere qualche pubblicità di prodotti, ad esempio prodotti venduti da Amazon?
3 consigli da tenere a mente
Hai visto come opera Google per garantirti successo per le tue campagne pubblicitarie.
Tuttavia, non può di certo fare tutto Google, vediamo qualche consiglio per garantire un maggior successo
- Seleziona un target realistico:
Alcuni imprenditori e professionisti alle prime armi pensano che la soluzione migliore per avere tanti clic sia allargare il target ed estendere quindi il pubblico a tutti: uomini, donne, giovani, meno giovani, e come area geografica… tutta Italia! Ciò, in realtà, risulta essere una perdita di tempo e di denaro. Un pubblico target è sinonimo di conferme ed entrare ed evita perdite di tempo, in quanto le persone che vengono attirate dalla nostra pubblicità sono molto più interessate al nostro prodotto o attività.
- Utilizza parole chiave, le key word:
Vuoi che la tua campagna abbia successo? Allora usa parole chiave! Molti credono che più parole vengono utilizzate, molto più alte saranno le richieste. Sbagliato! Le persone non usano tante parole quando cercano e per la maggior parte delle volte sono sempre uguali a quelle di altri utenti che stanno svolgendo la loro stessa ricerca. La selezione delle key word è un lavoro serio, e non bisogna escludere cambi di rotta se all’inizio sbagliamo la scelta.
Crea una landing page che riguarda la campagna:
Pubblicare annunci su Ads per rimandare i potenziali clienti in una pagina qualsiasi del tuo sito, tipicamente la Home, non è mai una buona idea. Otterrai di più se riuscirai a creare una landing page cosiddetta “verticale”, che in una sola pagina concentra le informazioni salienti della tua offerta o del tuo servizio.Il motivo di questo consiglio è che gli utenti quando arriveranno al tuo sito, saranno già dove gli interessa di essere e non saranno distratti da altri elementi che sono all’interno del tuo sito.
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